Sfumature di Rosso

Vai ai contenuti

Sfumature di Rosso

Castello degli Angeli
Il colore è il primo aspetto che si osserva in un vino, fondamentale per valutare lo stato di conservazione e la qualità del prodotto. Scopriamo insieme da cosa dipende il colore del vino e cosa significa.

 
Il colore del vino è determinato dal tipo di uvaggio nonché dall’ambiente climatico in cui viene coltivato, dalla struttura fisica del terreno e dalla zona di produzione. Ad esso si associano aspetti quali la tipologia di lavorazione dell’uva, la sua acidità, lo stato di ossidazione, l’età del vino e molti altri fattori che porteranno a definire intensità, vivacità e tonalità della bevanda.

Le sostanze coloranti, salvo rare eccezioni, sono sempre presenti esclusivamente sulla buccia dell’uva e sono chiamati tecnicamente polifenoli.

Le macrocategorie di colore del vino sono tre: bianco, rosato e rosso. Questa divisione si articola ulteriormente in sfumature che esprimono caratteristiche uniche per ogni vino degustato.

VINIFICAZIONE IN ROSSO

Per produrre il colore dei vini rossi il mosto viene fatto macerare con le parti solide dell’uva, ovvero la buccia e i vinaccioli (semi). Questo processo si chiama in gergo tecnico vinificazione in rosso.

Per i vini Castello degli Angeli la fermentazione delle singole varietà è condotta in tonneaux aperti di rovere francesi e la macerazione dura 15-20 giorni. Durante questa operazione le follature manuali del cappello garantiscono l’estrazione dei polifenoli e degli antociani (sostanze coloranti) dalle bucce.

OGNI VITIGNO IL SUO COLORE
Alcune varietà di uva sono naturalmente più ricche di sostanze coloranti nella buccia e quindi producono vini più ricchi di colore. Inoltre alcune varietà sono caratterizzate da antociani maggiormente stabili che assicurano una lenta evoluzione del colore del vino.
 
Varietà come Merlot, Cabernet e Syrah sono tra i vitigni più scuri e danno vita a vini dal colore rosso intenso e impenetrabile. A Castello degli Angeli il colore è inoltre favorito dall’ottimale esposizione a Sud con il massimo della radiazione solare.

Anche il clima influenza l’intensità del colore, infatti, nelle zone più calde e con maggior esposizione la sintesi degli zuccheri e dei polifenoli è favorita.

COME VARIA IL COLORE NEL TEMPO

Il colore del vino è importante per comprendere il suo stato evolutivo nel tempo: a seconda del tipo di tonalità di colore e delle sfumature che assume il vino potremmo ipotizzarne se ci troviamo dinnanzi a un vino giovane o invecchiato.

Nei vini rossi i pigmenti dal colore blu, detti antociani, (molto presenti nei vini giovanissimi) sono i primi che col tempo si aggregano (polimerizzano) causando un aumento del loro peso e diventando quindi insolubili, precipitano.
   
I vini Castello degli Angeli sono per lo più di color rosso rubino. Le annate più antiche (dal 2007) hanno tonalità rosso granato fino ad arrivare all’aranciato nel Il Prescelto 1999.

L’altro aspetto da cui dipende il colore dei nostri vini è l’affinamento in barrique che favorisce la lenta e graduale ossigenazione.

I COLORI DEL ROSSO
Scopri tutte le caratteristiche d’intensità e tonalità del colore del vino rosso: porpora, rubino, granato o aranciato.

ROSSO PORPORA
Tipico dei vini rossi giovani, di maggiore acidità e tannini più acerbi, tende al violaceo e per memorizzarla si può abbinare alle vesti vescovili.

ROSSO RUBINO
Caratterizza i vini rossi di media evoluzione, che stanno passando da giovani a una fase più matura con tannini e acidità più equilibrati. Per ricordarlo basta visualizzare il rubino.

ROSSO GRANATO
E' il colore tipico dei vini più maturi, invecchiati. Il colore può essere pieno o sfumato, facendo roteare il calice infatti può capire che tra il colore ancora rubino emerga un'unghia granato (segno che sta entrando nella fase più matura). Per memorizzarlo è consigliato pensare all'immagine del melograno.

ROSSO ARANCIATO
Si riscontra in vini che hanno subito un lungo invecchiamento e smussato molto acidità e tannini, nella loro fase di piena maturità. Quando il colore è scarico o/e presente in vini giovani potrebbe indicare anche un’ossidazione precoce indesiderata. L'immagine che permette la memorizzazione sono i mattoni.

Il colore del vino ci indica lo stato di salute e l’età del vino che stiamo per gustare. Il colore è l'aspetto più evidente che spesso ci conquista anticipando le caratteristiche che verificheremo attraverso gli esami olfattivo e gusto-olfattivo.

SEGUICI  Seguici su Facebook Seguici su Instagram
CONSIGLI E CURIOSITA’ SUI NOSTRI VINI PER DEGUSTARE CON PIACERE!


Vini da Vivere



Torna ai contenuti